| jasmin nervi |
| | Quando sono passata dall'altra parte me li sono trovati a un metro ed ho provato una delle emozioni più forti della mia vita. Stavo dalla parte di Luca,ce lo avevo davanti ai miei occhi. ho cominciato a fissarlo e le gambe hanno cominciato a tremarmi come non mai. Aveva un cappello nero con la visiera messa al contrario. mi è sembrato diverso,molto diverso,eppure era davvero lui. Il volto molto più magro e con la carnagione più scura di come appare in tv,ma gli occhi....non credo che potete capire come brillano davvero se non l'avete mai incontrato dal vivo:verdi,lucidi,profondi. Sono rimasta ammutolita da come è molto più bello dal vivo,mi sembrava anche molto più giovane. il mio sogno si stava avverando:era vicinissimo,troppo. Lo sentivo parlare con l'accento Genovese molto accentuato,lo vedevo muoversi e tutti i suoi gesti ce li ho scolpiti nella mente. Guidava lui,una mano sul volante e l'altra(quella con la croce sul dito) la teneva fuori. Paolo invece m'ha fatto un effetto stranissimo: molto più bello dal vivo! I capelli con i riccioli,un pò brizzolati e un accenno di barba che,nonostante lo facessero sembrare più grande,lo rendevano molto più affascinante di ciò che sembra in tv .I lineamenti del viso molto belli,specialmente il tagio degli occhi. Aveva una sciarpa rossa e una tuta da pilota chiara in pelle,come il giacchetto nero di Luca. Io ero immobilizzata e non so bene spiegare cosa provavo esattamente in quei momenti:vedevo due uomini bellissimi su una macchina stupenda,cosciente del fatto che non erano due persone normali:erano gli artisti che tanto ammiro,a cui devo tanto,che sono abituata a seguire in tv,sempre,con un affetto che credevo si potesse provare solo per quelle persone a cui parli tutti i giorni e a cui sono tanto legata. A un passo da loro,stavo vivendo il mio sogno più bello e non m'importava più di dire loro qualcosa,perchè ero la persona più felice del mondo. Non sentivo più le gambe,nè la testa la bocca mi si era asciugata completamente, mi era impossibile parlare. Fortunatamente ci ha pensato ancora una volta mia madre(le devo tutto) che ha urlato a Luca:" Lei è la ragazza che ha conosciuto tuo padre a Genova!!" Lui prima ha guardato mamma,poi ha visto me. ho incrociato i miei occhi con i suoi e in quel preciso istante mi si sono spenti completamente tutti i neuroni superstiti. Capacità di intendere e di volere pari a Zero. A quel punto lui ha parlato e la sua inconfondinìbile voce ha svettato su tutti i motori rombanti delle altre macchine. Guardandomi mi ha detto:"allora sei tu?!?" e io ho saputo solo fare un cenno con la testa.Fortunatamente ha continuato mamma:"lei sta tutto il giorno su internet sul Fan Club" e lui mi ha chiesto:" Tu come ti chiami sul sito?""Jasmin Nervi!!!" non chiedetemi però come ho fatto a parlare. Non ho ancora capito come cavolo abbia fatto Luca a comprendere ciò che ho detto,visto che avevo la bocca completamente addormentata e riuscivo solo a emettere strani suoni. Lui mi ha risposto ridendo:" Ah, Jasmin Nervi! In quel preciso istante, ha fatto un sorriso che non mi scorderò mai più nella mia vita. in televisione si ha l'impressione di quanto sia luminoso il sorriso di Luca,ma avercelo a un metro,diretto proprio a me,aveva una luce pazzesca. Non potete avere l'idea di come è stato quel sorriso,indimenticabile..... Lì mi stavano scappando le lacrime,perchè mi sono davvero resa conto davanti a chi mi trovavo e lì ho ho avuto la conferma che qualsiasi pensiero rivolto a lui in questi anni,non è un pensiero sprecato. Un uomo che riesce a essere così luminoso,che è riuscito a regalarmi un attimo così inimitabile,si merita davvero tutto il bene di questo mondo,e se prima ne ero già convinta pensando a tutti i bei momenti che mi ha fatto vivere,ora è una delle poche certezze che ho. Intanto aveva riacceso la macchina e ha cominciato ad andare più avanti,verso la linea di partenza. Io continuavo a seguirli e ha scattare foto in continuazione,incapace di rivolgergli ancora la parola. Allora ha riparlato mamma:" Ma il 2 e 3 Giugno Il Clan è chiuso??" E lui:"Si,è aperto solo il ristorante e io non ci sono!!" Poi sono arrivate anche le mie amiche che mi hanno dato la copertina del secondo Dvd di Camera cafè. Allora mi sono di nuovo avvicinata alla macchina per chiedere l'autografo: prima me lo ha fatto Luca,poi l'ho passato a Paolo.In quel momento ho detto a Luca:"per vedervi sono arrivata fino a Pisa,ma voi non c'eravate!" E Luca con una dolcezza unica:"mi dispiace,ma io l'avevo detto che non c'ero."io avrei dovuto rispondere "tu avresti anche potuto farmi un torto enorme,ma a te perdonerei di tutto" invece ho solo detto:"Non c'è nessun problema,l'importante è che ora finalmente ti conosco!" poi ho continuato " Posso fare una foto con te?""Certo,come no!" mi sono avvicinata di più e ancora oggi mi chiedo come cavolo ho fatto a non svenire! Gli stavo a un palmo,gli tenevo la mano sulla spalla(io ero fuori la macchina,lui era seduto dentro),ma dentro di me stavo per scoppiare. La macchina fotografica ce l'aveva mia madre e ha cominciato a far mille foto ma la macchinetta spenta!!!!Infatti ha cominciato a lamentarsi:"ma non funziona!" In quel momento mi sarei messa sotto terra:io ero abbracciata a Luca credendo da svenire da un momento all'altro,mentre mia madre si lamentava che non funzionava.Sembrava una messa in scen per farmi stare più tempo attaccata a lui,invece era vero che non aveva la più pallida idea di come si accendesse una Canon! A sbloccare quel terribile momento d'imbarazzo ci ho pensato io,chiedendo scusa e Luca e dicendogli che c'avrei riprovato dopo aver insegnato a mamma come si fa...(ho passato 5 minuti da incubo per l'imbarazzo,ma da sogno essendo stata vicinissimo a lui...) Quando io mi sono allontanata,hanno cominciato ad avvicinarsi altre persone per chiedere gli autografi e loro non hanno detto no a nessuno,hanno fatto foto e hanno regalato dolcissimi sorrisi proprio a tutti! Nel frattempo mia madre mi ha detto:" Certo che è molto più bello dal vero!" E io:" é molto più bono!!" poco dopo mi sono accorta che dietro a me c'era un gruppo di ragazzi che alla mia tanto accorata dichiarazione sono scoppiati a ridere,ma poco importava,d'altronde di figure pessime in questa giornata l'ho fatte tantissime... Continuavo ininterrottamente a fare foto a raffica(avanti,dietro a destra,sinistra,ovunque,li avrò accecati con tutti quei flesh!) Mentre io continuavo a tremare,sempre più certa che stavo in un sogno,con la macchina sono andati più avanti,vicino ad un signore che aveva il microfono e stava presentando tutte le macchine. Alla vista di Luca e Paolo ha urlato:"Signori e signore,ecco a voi i più attesi: Luca e Paolo!!!" e ha passato il microfono a Luca che ha urlato:"CIAO TERNI!!!!!!!!!!!!" inutile dirvi l'emozione fortissima che ho provato a sentire così vicino e così forte la sua voce...incredibile. Ormai stavano per partire e ho deciso di parlare loro per l'ultima volta. Mi sono avvicinata a Luca dicendo:"mamma ha imparato a usare la macchinetta,possiamo farci questa foto" e ancora una volta ho provato la sensazione di averlo vicinissimo,troppo. Le mie ultime parole sono state due domande:"Ma quando è preonto il sito vostro?" Luca:"Chiedilo a lui..." e Paolo mi ha risposto"Pochissimo!!"Poi mi sono rivolta ancora a Luca:"e invece il tuo libro quando lo pubblichi" e mi ha risposto con un'altro sorriso pazzesco dicendomi:" ehhh..." (come per dire che non lo sapeva). Infine,dopo essere stata a fissarli per circa 20 minuti,sono ripartiti. Le ultime parole sono state di Luca:"Ci vediamo sul podio..." Quando sono partiti,gli ho corso dietro finchè potevo,poi ho perso di vista la loro Bmw nera. Quando erano spariti,ho cominciato a piangere come una matta. Non è stato un sogno,è stato tutto vero. Li ho avuti a un passo,ho sentito le loro voci,gli ho parlato,ci ho fatto la foto,ho incrociato per tante volte il loro sguardo,ho visto la luce degli occhi e del sorriso di Luca a un palmo da me,ho visto la classe di Paolo,il loro vero modo di essere:due veri signori. Ora ho capito cosa intendeva il padre di Luca: non è per niente un divo,è di una semplicità disarmante,valore ormai perso nel mondo dello spettacolo. Ci fosse di gente così semplice...eppure così speciale
Edited by jasmin nervi - 19/5/2007, 21:58
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